ejercicio matutino de escritura automàtica guiada por lo horrendo de dejar la cama a estas horas.

Mille anni fa, prima di dormire pensavo cosa volevo fare con la mia vita.
Piccola vita a quel punto, piccola donna di 17 anni si immagina  cosa fare con la vita che c'è davanti a lei.
Scrivere!
Ormai lo faceva, soltanto non pensava di doversi  far pagare per quello.
Dipingere!
ma lo sai, nel fondo lo sai, non ce la fai,  non riesci a fare due macchie belle insieme.
Suonare!
Ha imparato a suonare, vinto concorso, LP (che vecchia  si sente ora a dire LP).  Foto, note sul diario, ma niente di chè, l'unica parte bella era salire sul palco e suonare, sentire la gente urlare e sentire se stessa urlare mentre diceva di cantare.
Poi i morosi e quella idea di stare a casa un bel pomeriggio e sentire suonare alla porta, aprire e lì, quello cosidetto "amore della vita" ragazzo tra 20 25 anni, jeans rotti, quella faccia che non sono mai riuscita a vedere nei sogni, da nessuna parte per dire il vero.
Mille anni fa mentre scriveva questa storia, proprio la stessa il domani non esisteva e quel giorno dove lei si svegliava ridendo perchè alla fine le storie sono carine, le cose si son fatte anche se non si è una Rock star, ancora una strada davanti, nuovi quaderni da riempire, nuove persone da scoprire, ancora GRAZIE sei gatti da amare.

Comentarios

Entradas populares