molte delle cose che continuano ad accadere sono la successione di momenti che ho armato 

nella mia mente, il cervello ci inganna e sembra che gente inesistente si vada materializzando 

ed un giorno ti trovi dentro una dimensione alla quale non appartieni.  

Tutto perché un giorno speravo di trovarmi con Armando, il mio primo amore. Da quando lo 

conobbi seppi che la cosa non andava bene, mi piaceva, lo volevo, ma non stava mai con 

me. 

Era quello che si conosce come amore platonico, ma per me andava bene.

Quindi per caso mi resi conto che quel ragazzo con quel nome, con quella faccia, e quella 

voce non esisteva, e che dentro me c'erano tanti di questi ragazzi inventati, ero quello che si 

conosce come un cuore di motel, ed i cuori di motel non conservano odori, né ombre, né 

riflessi, né quasi niente, non esiste in essi né il sangue e senza sangue è molto difficile

formare una storia, forse da lì il mio fascino per il sangue, degli altri, certo...visto che io di 

quello non ho niente, niente di niente...



Comentarios

Entradas populares