El arca de Noé refugio para mascotas México

Sería la luna, las hormonas, el calor o no sé qué pero un día despertó y las mentiras piadosas
ya no funcionaron.
la verdad estaba ahí, implacable
dura como piedra bajo los pies en un día caluroso de verano en una playa que para tí no es playa,
ahí
malencarada, como la gente que te mira y sabes que no perteneces a ese lugar,
incómoda, como guardarte el 80 por ciento de tus pensamientos porque conosci abbastanza bene la lingua ma alla fine non é la tua,
cosí...

da sola si trovava bene, la solita donna che non si fa delle idee, tranquilla, senza aspettare troppo di niente, era per questo che diceva sempre di no se li offrivano un caffé, una birra, un qualcosa sia, preferiva essere da sola. Fino al giorno in cui dal niente é arrivato Capitán, una faccia strana, un occhio coperto, sembrava piú un pirata. I capitani, nella sua immaginazione, erano sempre belli uomini, vestiti sempre di bianco, questo qua invece era tutto sporco, faccia strana e con un bella cicatrice, chissá di dove questa passione per le cicatrice, questa era proprio affascinante.
Capitan non parlava tanto, faceva soltanto delle face strane e urlava ogni tanto, cose incomprensibili, col occhio che funzionava guardava intorno e poi faceva dei segni con le mani, poveri quelli che non riuscivano a capire cosa voleva, capitán diventava proprio pazzo e li ammazzava di un solo sguardo, dicono che l'altro occhio era peggio, per ció ha dovuto toglierlo da solo, perché con un sguardo aveva assassinato la donna a cui amava, da li che poi é diventato cosí cattivo, capitan...

has comprendido que a veces el olvido se equivoca?